Ivan Resch e la sua Baita, una piccola pasticceria in alta quota

Ott 30 2021

Ivan Resch e la sua Baita, una piccola pasticceria in alta quota

C’è una baita in montagna che già da lontano ispira aria di serenità e di famiglia, e, una volta entrati  anche di dolcezza perchè vi si trova una vetrinetta particolare, quella che si può definire una piccola pasticceria in alta quota, dove trovare sempre ottimi dolci fatti in casa, dai classici alle proposte più particolari.

E’ Baita Resch, il luogo che Ivan Resch, pasticcere per tradizione di famiglia, ha scelto per lavorare e viverci con la moglie Sonia, le loro due bellissime figlie e l’affettuosa Chicca, un Golden nero che fa parte della famiglia.

E infatti, appena entrati è subito casa… nell’atmosfera che si respira, nella cura, nella passione che trasuda da ogni piccolo dettaglio.

A contribuire a questo mood ci sono le due simpaticissime sorelle Mara e Monica Resch che si occupano dell’accoglienza degli ospiti con professionalità, gentilezza e qualche coccola che lascia il segno, tanto da fa venir voglia di tornare anche ai clienti più esigenti.

La stessa cura fa sì che dalla cucina escano piatti tradizionali rigorosamente fatti in casa, genuini, buoni e presentati bene, perchè Ivan, da bravo pasticcere, lo sa che anche l’occhio vuole la sua parte! Ha imparato fin da bambino a preparare cose belle e buone, quando aiutava suo padre nel negozio di famiglia, la Pasticceria Artigiana, in centro a Cortina d’Ampezzo, che per 30 anni ha deliziato i palati di ampezzani e turisti.

Papà Luigi, originario di Bolzano, è stato un maestro della pasticceria ed ha portato a Cortina nuovi sapori e ricette dall’Alto Adige. Io stessa non potrò mai dimenticare quando da ragazzina andavo con gli amici a fare la gara a chi mangiava più Krapfen. E le pizzette… fatte così non le ho mai più trovate! Che ricordi…

Ma poi arriva il momento di ritirarsi e lasciare andare i figli per la propria strada. Quindi, chiuso il negozio, nel 2012 inizia per la Famiglia Resch una nuova avventura che, dalla vita spesso caotica del centro, li porta nella quiete dell’alta montagna per gestire il Rifugio Mietres fino al 2018.

“Sono stati anni di grande soddisfazione, nonostante il sacrificio e i disagi della vita in alta quota, in un posto dove gli unici mezzi per arrivare sono la seggiovia o la motoslitta.” Mi confessa Ivan. “Ma ci siamo anche divertiti con tutte le feste che abbiamo organizzato. E poi la gente ci ha sempre dato riscontro e questo per noi è importante”.

Così capisce che ormai quel tipo di vita lo avrebbe scelto per sempre.

Ed ecco l’occasione che si prospetta nel 2018, ovvero la possibilità di acquistare la Baita a Son dei Prade, ai piedi delle Tofane, per risistemarla e farne il luogo in cui lavorare con le sorelle e vivere con la sua famiglia. Nasce così Baita Resch!

La location è ideale.

A quota 1640 m., si raggiunge facilmente in macchina, o con l’autobus, in 10 minuti dal centro di Cortina d’Ampezzo, in direzione del Passo Falzarego. Qui, a Son dei Prade, si trova un ampio parcheggio da dove ancora la Baita non si vede, c’è solo un cartello che ne indica la presenza.

Ci si arriva a piedi in due minuti, o con gli sci in inverno, imboccando a destra la stradina sul lato opposto della strada.

Dopo una piccola curva si intravede il tetto semi nascosto da una collinetta e subito dopo si apre il paesaggio incantevole con l’ampia valle di Cortina da un lato, le maestose bellissime Tofane dall’altro e Baita Resch nel mezzo.

D’inverno ci si arriva anche sci ai piedi dalla pista Tofanina e dalla Pista Prati raggiungibile con la seggiovia Olimpia.

Un’oasi di pace, dove fermarsi a pranzo o per uno snack o anche solo per una buona fetta di torta, sicuri di essere accolti sempre con cortesia, anche con gli amici a 4 zampe.

Vale una visita, sia in inverno che d’estate!

Con più di 100 posti, il Ristorante è particolarmente adatto a feste di compleanno, cerimonie, anniversari e ogni tipo di evento. Il venerdì e il sabato è aperto anche la sera per cena. Un’occasione imperdibile per godersi il suggestivo panorama di Cortina in notturna dall’alto.

Oltre ai dolci, tutti senza distinzione, sono assolutamente da provare i casunziei all’ampezzana, il tris di canederli, un ottimo goulash e la Millefoglie, una specialità della casa, con pasta siciliana fritta, crema di formaggio e radicchio di Treviso o funghi porcini, secondo la stagione.

Ma Ivan ha ancora qualche progetto nel cassetto e tra non molto ci saranno altre novità ad arricchire l’offerta della sua Baita Resch, Bar Ristorante,… e noi vi terremo informati 😉

C’è una baita in montagna che già da lontano ispira aria di serenità e di famiglia, e, una volta entrati anche di dolcezza perchè vi si trova una vetrinetta particolare, quella che si può definire una piccola pasticceria in alta quota...
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